L'uso privato dei beni confiscati alle mafie è pericoloso
Il protocollo di accordo firmato il 1 luglio dall'Agenzia per i beni confiscati, dal Ministero degli Interni e da quello dell’Agricoltura che destina parte dei terreni confiscati alle mafie a singoli affittuari privati è sbagliato e pericoloso perché apre la strada ad un utilizzo privato dei beni confiscati, diverso da quello sociale stabilito dalla legge Rognoni La Torre, facendo venir meno il principio della restituzione alla collettività di ciò che la mafia ha tolto.