Con il Disegno di Legge Sicurezza e il Decreto Caivano rischiano di esplodere le carcere minorili
Il rapporto di Antigone sullo stato degli Istituti di reclusione per minori conferma ciò che abbiamo da tempo denunciato: il decreto “Caivano”, aumentando in un anno del 50% i minori detenuti, ha creato una pressione insostenibile sugli IPM che mette in discussione la loro stessa missione orientata alla rieducazione e al reinserimento di ragazze e ragazzi minorenni.
Questa situazione - che a Milano, come a Roma e Torino - ha già reso preoccupante la situazione degli Istituti, cambia la natura stessa dei “minorili”, dove serve di più la formazione e l’accompagnamento e non una detenzione che può solo generare violenza e ulteriore devianza.