E' una vergogna che il piccolo Giacomo stia a Rebibbia
Il caso di Giacomo, il bambino di due anni recluso a Rebibbia insieme alla mamma, denunciato su Repubblica dall’articolo di Alessandra Ziniti, è agghiacciante.
Tra le emergenze delle carceri italiane, che vogliono dire suicidi quotidiani, sovraffollamento disumano, trattamenti privi di seri e diffusi percorsi di recupero e reinserimento, situazione difficilissima per gli agenti di polizia penitenziaria) c’è anche la vergogna dei minori in carcere con le madri detenute.