Sostenere i lavoratori del gruppo Nova
Adesione ad un'interrogazione del Gruppo PD sui licenziamenti in atto nel gruppo Nova.
Testo dell'interrogazione:
Atto n. 4-01391 | Pubblicato il 6 agosto 2024, nella seduta n. 216
MALPEZZI, ALFIERI, BAZOLI, MIRABELLI, MISIANI, TAJANI, CAMUSSO
Ai Ministri delle imprese e del made in Italy e del lavoro e delle politiche sociali.
Premesso che:
il gruppo Nova, che opera sotto il marchio Euronics, comprende le società Nova S.p.A., Kus S.r.l. e Binova S.r.l., con una significativa presenza in Lombardia e Lazio;
Binova S.r.l. ha recentemente chiuso diversi punti vendita in Lombardia, lasciando aperto solo il negozio di Vimodrone (Milano), e ha avviato una procedura di cessazione dell’attività per 52 lavoratori. Inoltre i lavoratori non hanno ricevuto lo stipendio di giugno 2024 e sono in attesa di chiarimenti sui tempi di pagamento dell’arretrato;
Kus S.r.l., presente con negozi a Milano e Cesano Boscone, ha avviato una procedura di cessazione dell’attività per 31 lavoratori;
Nova S.p.A. ha dichiarato un esubero di 243 lavoratori e ha richiesto un concordato preventivo, coinvolgendo 74 lavoratori in Lombardia;
tutte le citate società del gruppo hanno fruito di ammortizzatori sociali durante periodi di difficoltà economica, ma al momento non hanno fornito margini per l’attivazione di nuovi strumenti di sostegno per i lavoratori coinvolti nella cessazione delle attività;
le rappresentanze sindacali hanno denunciato più volte la mancanza di un piano industriale di rilancio e l’inerzia aziendale che ha portato alla chiusura progressiva dei negozi e alla diminuzione dell’organico senza nuove assunzioni;
è urgente attivare strumenti di tutela occupazionale e di sostegno ai lavoratori per evitare ulteriori licenziamenti,
si chiede di sapere:
quali misure immediate i Ministri in indirizzo intendano adottare per affrontare la crisi occupazionale del gruppo Nova e tutelare i lavoratori coinvolti;
se intendano promuovere un tavolo di confronto tra le parti interessate per discutere soluzioni alternative ai licenziamenti e se intendano attivarsi per fornire incentivi e forme di sostegno economico immediato ai lavoratori.