Nessuna giustificazione per le rivolte in carcere ma è utile dare gli arresti domiciliari a chi è arrivato a fine pena
Intervento a Radio Popolare (video).
Sono stato a San Vittore, a Milano, perché volevo verificare la situazione insieme al Direttore del carcere, il quale era impegnato nei reparti perché, anche qui come in altre carceri italiane, da questa mattina è scoppiata una rivolta e alcuni detenuti - a cui non va data nessuna giustificazione - hanno distrutto gli ambulatori del secondo e del terzo raggio e sono saliti sul tetto.