Ci sono momenti in cui la politica ha dimostrato di affrontare i problemi e ci sono forze politiche che hanno fatto cadere il Governo durante una crisi difficile
Intervento a Libero Tv (video).
È evidente che siamo di fronte ad un’ulteriore crisi, che si è originata anche prima della guerra in Ucraina, legata all’aumento dell’inflazione e all’aumento dei costi dell’energia e non esiste una ricetta sola per uscirne: servono diversi interventi.
Per noi deve essere chiaro che, per quanto riguarda l’energia, bisogna capire che solo insieme all’Europa possiamo affrontare il tema, quindi, occorre fare una battaglia per il tetto europeo al costo del gas e bisogna separare il costo dell’energia elettrica dal costo del gas.
In questa fase di transizione, inoltre, è utile anche diversificare le risorse, ricorrendo di più alla materia prima del gas, sia trivellando di più dove già produciamo gas, sia con i rigassificatori.
C’è poi un tema più generale che riguarda le famiglie e credo che, guardando l’inflazione, è ormai evidentissimo e riguarda il fatto che da vent’anni abbiamo salari bloccati e il potere di acquisto dei lavoratori italiani cala sempre di più.
La proposta del PD, quindi, è di tagliare subito le tasse sul lavoro per lasciare ai lavoratori l’equivalente di una mensilità in più di salario; è una cosa urgente, così come è urgente la legge sul salario minimo.
I motivi per cui votare PD sono molti, a partire dalle proposte per una politica diversa sui salari.
Inoltre, alcuni studi recenti degli osservatori universitari che valutano le proposte, dicono che il PD è il partito che si pone la questione della transizione ecologica come prioritaria e mette in campo proposte e risposte.
Siamo di fronte ad una situazione drammatica, testimoniata da un’estate in cui abbiamo visto quali sono le conseguenze dei cambiamenti climatici, come la siccità, i ghiacciai che si sciolgono, il caldo torrido. Di fronte a questa situazione, non si può più aspettare, bisogna investire sulle energie rinnovabili e superare al più presto i combustibili fossili. Proposte, queste, che sono contenute nel programma del PD.
Credo che la sfiducia nella politica sia legata anche a molti errori fatti dalla politica nel corso degli anni.
Troppo spesso la politica non dà l’idea di essere uno strumento per affrontare i problemi del Paese ma troppo spesso appare più finalizzata a produrre dei vantaggi a chi la fa.
Ovviamente, non è tutto così; generalizzare è sbagliato ma è vero che la politica fa fatica a dare soluzioni mentre fa volentieri la parte di chi agita i problemi.
Poi ci sono passaggi in cui la politica ha dimostrato la capacità di affrontare i problemi e la credibilità è aumentata un po’ e penso al periodo della pandemia, o ai tanti sindaci che sono stati capaci di essere punti di riferimento per le loro comunità nelle difficoltà.
C’è anche una parte politica che, in un momento difficile come questo, ha fatto cadere il Governo Draghi, lasciando il Paese senza un Governo mentre c’è da affrontare la crisi dovuta alla guerra, l’aumento dei costi delle materie prime e l’aumento delle bollette.