Legge contro il Femminicidio: Approvati i nostri Ordini del Giorno su prevenzione e educazione
L'Aula del Senato ha approvato oggi all'unanimità, in sede di esame del ddl sul femminicidio, tre ordini del giorno del gruppo del Pd, primi firmatari il presidente Francesco Boccia, la vicepresidente della Bicamerale femminicidio Cecilia D'Elia, la senatrice Valeria Valente, la senatrice Anna Rossomando, vicepresidente del Senato, i senatori Alfredo Bazoli, capogruppo dem in Commissione Giustizia, Walter Verini, Filippo Sensi, Franco Mirabelli che impegnano il governo sui fronti per noi imprescindibili della prevenzione, della protezione delle vittime, della formazione e dell'educazione.
In particolare, un ordine del giorno impegna l'Esecutivo ad attivarsi sul fronte dell'educazione interdisciplinare ai principi di uguaglianza e pari opportunità, dell'educazione alla parità tra i sessi e al rispetto delle differenze, all'affettività, alla sessualità e alla salute riproduttiva e a inserire, tra i criteri di valutazione degli atenei da parte dell'Anvur e del ministero dell'università e della ricerca, l'offerta formativa dedicata alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere.
Un secondo ordine del giorno impegna il governo a risolvere tutte le criticità tecniche e l'indisponibilità di sufficienti apparecchi che attualmente impediscono il funzionamento e il pieno utilizzo e dei braccialetti elettronici quali strumenti fondamentali di protezione delle vittime.
Un terzo ordine del giorno impegna l'Esecutivo ad incrementare la dotazione finanziaria del Piano strategico nazionale contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, in particolare per le attività di prevenzione primaria, come l'informazione e la sensibilizzazione della collettività, anche attraverso la formazione e la sensibilizzazione degli operatori dei settori dei media.