La maggioranza convochi un tavolo per la magistratura onoraria
Come Pd abbiamo lavorato per portare avanti, in commissione Giustizia al Senato, una riforma della magistratura onoraria in grado di affrontare i nodi rimasti aperti dalla riforma del 2017, sopratutto per i magistrati in servizio ai tempi dell’approvazione della riforma Orlando.
Il calendario dei lavori parlamentari purtroppo da diverse settimane è bloccato essendo possibile solo il varo dei provvedimenti che riguardano l’emergenza covid e le conseguenti misure economiche per aiutare il nostro Paese a superare la pandemia.
Ma la riforma dovrà comunque andare in aula nelle prossime settimane nei tempi necessari per evitare intrecci con la possibile entrata in vigore della riforma del 2017.
La proposta al vaglio della commissione rappresenta solo il primo pezzo di un percorso al quale va aggiunta la risoluzione dei temi della previdenza, dell’assistenza e della maternità per coloro che svolgono questa funzione in condizioni di inaccettabile precarietà e senza le tutele minime.
Anche per questo riteniamo indispensabile in queste ore sbloccare l’impasse e convocare subito un tavolo delle forze di maggioranza per affrontare in maniera più complessiva e organica i nodi aperti in modo da individuare rapidamente il percorso più utile per dare finalmente risposte adeguate, a partire dalla individuazione delle ulteriori risorse necessarie a completare la riforma, agli oltre 5000 magistrati onorari.