Dobbiamo continuare ad aiutare gli ucraini
Intervista di Radio Popolare (video).
Mi pare che la posizione del PD sull’Ucraina sia molto chiara, netta e condivisa.
Noi siamo per continuare ad aiutare gli ucraini e, anzi, pensiamo che in un momento come questo, in cui la Russia prova a rilanciare l’offensiva, dare segnali di indebolimento del sostegno all’Ucraina sia un segnale negativo che non possiamo e non dobbiamo permetterci di dare.
Chiarito questo, abbiamo anche detto che, accanto agli aiuti militari, serve che l’Europa abbia la forza di iniziare a diventare protagonista di un processo che possa portare ad una soluzione del conflitto senza delegarla agli Stati Uniti o alla Cina.
Rispetto alle primarie, mi pare che la posizione che ho espresso sia condivisa da tutti i candidati.
Mi pare che Arturo Scotto abbia votato contro il Decreto Ucraina ma la sua dichiarazione non neghi l’importanza degli aiuti anche militari; piuttosto lamenta una mancanza di iniziativa politica.
Non so quale sarà il rapporto di Scotto dentro al PD, però, mi pare che la posizione del PD sia chiara e condivisa largamente: ci possono essere accenti diversi ma, rispetto alla necessità di continuare gli aiuti alla Resistenza ucraina e all’esercito ucraino, non mi pare che ci siano distinzioni.
Rispetto all’Ucraina, le posizioni di Salvini e Berlusconi sono piuttosto ambigue ma mi pare che il Governo si stia muovendo seguendo la traccia disegnata già dal Governo Draghi e, finché sarà così, ben venga.
Che Salvini e Berlusconi abbiamo una posizione diversa e che il loro rapporto con la Russia li spinga a tenere una posizione più contraddittoria mi pare evidente già da tempo.