La decisione del DAP di chiudere le celle è sbagliata
Mentre la situazione nelle carceri italiane resta molto preoccupante, come dimostrano i dati sulla sovrappopolazione - 8.000 detenuti più della capienza degli istituti - e quelli drammatici sui suicidi, in queste settimane, il DAP decide di chiudere le celle e consentire solo la possibilità di uscirne per partecipare ad attività di formazione o socializzazione.
In una realtà in cui molti istituti di pena non sono in grado per ragioni diverse di garantire opportunità di lavoro e formative, questa decisione rischia di aggravare ulteriormente la situazione nelle carceri.