Il PD è capace di mobilitare tante persone che chiedono cambiamento e giustizia sociale
Più di un milione di persone ieri hanno votato per le Primarie del PD e hanno dato due messaggi chiari.
Il PD è un grande partito capace di mobilitare tante donne e tanti uomini che continuano a riporre in esso speranze di cambiamento e di giustizia sociale.
Ha vinto Elly Schlein che ha saputo incarnare la voglia e la necessità di innovazione dicendo parole chiare e nette su lavoro, precarietà ambiente, diritti, lotta alle diseguaglianze.
Non serviva un congresso “normale”, “ordinario” serviva una scelta di discontinuità che fosse credibile fuori da noi e capace di parlare ai tanti che si sono allontanati e Schlein lo è.
Ora il PD può ripartire e costruire l’opposizione al Governo di destra.
Chi oggi cerca di raccontare strumentalmente che l’elezione di Schlein rappresenta la sconfitta dei riformisti, sbaglia.
Avere posizioni chiare e radicali non significa essere minoritari o massimalisti ma semplicemente ricostruire credibilità e una idea di futuro.
D’altra parte il risultato di Milano, dove Schlein ha ottenuto il 70% dei consensi in città metropolitana, ci dice che la nuova Segretaria vince dove il PD governa e rappresenta modernità e innovazione.