Abbiamo un'occasione unica per cambiare la Lombardia
Intervento al Circolo PD Prato-Bicocca (video).
Il voto per le elezioni regionali del 12-13 febbraio è importante.
Parliamo giustamente delle inefficienze in materia di sanità, casa, trasporti perché sono fattori essenziali per la vita dei cittadini e, quindi, innanzitutto dobbiamo sottolineare che Regione Lombardia non dà attenzione alla vita del cittadini.
C’è poi un altro punto che va espresso: chi ha governato e sta governando questa Regione lo sta facendo senza una visione: non c’è un’idea di futuro per questa Regione, che è una tra le più importanti d’Europa.
La Lombardia viene amministrata come se fosse un condominio mentre la Regione avrebbe bisogno di molto di più.
Tengo poi a sottolineare il valore della scelta che ha fatto il PD decidendo di candidare Cosima Buccoliero come capolista. Mi occupo di carcere da tempo e Cosima Buccoliero è stata da sempre un riferimento importante dentro le strutture, sia a Bollate che al Beccaria e con ciò che sta facendo adesso a Torino, in un carcere difficilissimo, travolto da molti scandali e pestaggi.
Cosima Buccoliero è una figura importante e abbiamo fatto una scelta giusta nel valorizzarla, mettendola capolista e, dunque, va sostenuta.
Con Carlo Borghetti ho una profonda amicizia: per me è come un fratello, per cui sostenerlo è naturale.
Borghetti ha lavorato in questi anni solo ed esclusivamente pensando all’interesse generale della Regione e questo credo che gli vada riconosciuto anche quando andremo a votare.
Sull’esito del voto, sono ottimista e penso che ce la possiamo fare.
È la prima volta che ci sono tre candidati importanti alla Presidenza e, soprattutto, è la prima volta che il centrodestra si divide con il Presidente e il Vicepresidente della Giunta uscente uno contro l’altra.
Inoltre non si vota in contemporanea con le elezioni politiche.
Noi, quindi, abbiamo una possibilità di farcela, avendo un candidato come Pierfrancesco Majorino, che è sicuramente molto più capace di mobilitare le persone rispetto a Moratti e Fontana e, quindi, anche da questo punto di vista - con il centrodestra diviso e la non concomitanza con le politiche - abbiamo una maggior possibilità di sfruttare un’occasione unica che da tempo aspettavamo.