Verso L'elezione del presidente della Repubblica
Questa settimana sarà decisiva per il nostro Paese. Giovedì iniziano le votazioni per eleggere il nuovo capo dello stato e dalle scelte che verranno fatte dipenderà, non solo il destino della legislatura ma la stessa possibilità di rispondere a ciò che ci chiede, con sempre più insistenza, la società italiana: istituzioni credibili, in grado di affrontare presto i problemi drammatici che stiamo vivendo e capaci di ridare fiducia agli italiani e forza alla nostra democrazia.
Giorgio Napolitano e' stato un grande presidente e credo si debba partire da qui, dai ringraziamenti a lui e dalla consapevolezza di dover guardare al ruolo che ha saputo svolgere come ad un modello. In una fase difficilissima per la nostra repubblica il Presidente ha saputo assicurare al Paese tre cose fondamentali. È stato, nell'epoca di Berlusconi e delle leggi ad personam, garante della Costituzione rispondendo con intelligenza e con misura ad ogni tentativo di forzare le norme per imporre scelte di parte.

Il PD serve al Paese ma non cerchiamo le soluzioni dietro di noi
1) la proposta di Bersani è legata strettamente ai problemi del Paese. Gli otto punti rappresentano una sfida per il cambiamento che possono, ce lo dicono gli avvenimenti di questi giorni, aprire un dibattito vero e positivo all'interno di Cinque Stelle. Purtroppo vengono derubricati dai meccanismi informativi.
Cosa dirò domani al gruppo al Senato
Al ballottaggio per dare ancora forza al centrosinistra
Quella di domenica scorsa è stata una splendida giornata per il centrosinistra, per il Paese e per il futuro dell’Italia. Una giornata di partecipazione, democrazia, buona politica, che porta nuove speranze dopo mesi difficili segnati dalla distanza della politica dai cittadini; dalla crisi dei partiti vissuti come distanti dalla vita concreta, nel momento in cui la vita di tante persone è diventata difficile e faticosa; dall’idea disperata che racconta che tutti sono uguali che la politica è autoreferenziale e corrotta. Domenica si è dimostrato che così non è. Anche il dibattito aperto nel centrodestra dove sembra prevalga, ancora una volta, contro le spinte verso la partecipazione dei cittadini, l’idea di un partito padronale in cui tutto dipende dagli umori del capo, dimostra che ci sono due idee di politica, di Paese, che lì continua a prevalere l’interesse di pochi contro i bisogni dei molti.